Lettera Aperta a Gianni Alemanno e Francesco Rutelli
Roma: Emergenza casa, sicurezza, rifiuti , trasporti. Alemanno , Rutelli come li volete risolvere?Proprio perché credo in questa frase di JF Kennedy, ed essendomi candidato per portare al centro della politica il cittadino, con un programma alternativo ai vostri , io, La Mia Italia e il popolo delle primarie aperte che senza un nostro manifesto a Roma e provincia ci gratifica con 4.214 voti (1.269 al comune e 2.945 Provincia).
Vi chiedo, Alemanno e Rutelli, e lo chiedo anche ai candidati sindaci che non si sono apparentati, che non hanno preso parte ad alcuna trattativa per etica in quanto come me alternativi a voi.
Ma con voi, amiamo Roma i suoi tesori e soprattutto i suoi abitanti.
E visto che uno di voi due, avrà il privilegio di governarci, vorrei dare un segnale di distensione e di novità, indicateci un posto un ora ed un giorno dove io e spero con me altri candidati sindaco possano riunire gli uomini e le donne che componevano le nostre liste, i dirigenti, i militanti ed i nostri amici, per sentire le vostre proposte , per interrogarvi su quattro punti:
Casa, Sicurezza, Rifiuti, Trasporto.
Da parte nostra niente propaganda la campagna elettorale per noi è finita.
Ma la Città credo abbia necessita di capire di comprendere, di partecipare.
Ricreiamo come nella Roma Antica un agorà, uno spazio libero di democratico confronto.
Ci restano 7 giorni per scegliere chi votare o per votare scheda bianca.
I candidati a sindaco che come me non si sono schierati rappresentiamo 121.884 voti (David GRAMICCIOLI 3.544, Armando MORGIA 8.776, Umberto CALABRESE 1.269, Luciano CIOCCHETTI 52.364, Pietro DE STEFANI 2.903, Dario DI FRANCESCO 12.063, Susanna CAPRISTO 4.969, Serenetta MONTI 44.185 ).
Un vostro faccia a faccia per convincerre i nostri apparati i nostri elettori, senza, doverci dare assessorati, consigli d'amministrazione, ma per convincerci di votare uno di voi o di votare scheda bianca.
Perché noi a votare andremo, perché non demandiamo a nessuno i nostri doveri. Ma vogliamo capire, se pur impropriamente diciamo che il 13 - 14 abbiamo fatto le primarie aperte e domenica votiamo i candidati, ma per scegliere bisogna capire e conoscere.